
La
Normativa
Il sistema RAEE e le sue regole di funzionamento nascono da direttive dell’Unione Europea successivamente trasposte o recepite dalle norme nazionali.

A partire dal 2002 l’Unione Europea ha emanato apposite Direttive finalizzate alla “prevenzione della produzione di RAEE e al loro successivo reimpiego, riciclaggio e altre forme di recupero, in modo da ridurre il volume dei rifiuti da smaltire”.
Tali Direttive sono state recepite in Italia con il Decreto Legislativo n.151 del 2005 e successivamente con il Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014, che si pone l’obiettivo di migliorare, sotto il profilo ambientale, l’intervento dei soggetti che svolgono un ruolo attivo nel ciclo di vita dei prodotti elettrici ed elettronici: dai produttori ai consumatori, passando per gli attori della filiera distributiva, fino agli operatori del riciclo.
La Direttiva Europea sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) afferma il principio della responsabilità del produttore per i prodotti a fine vita, principio sancito per la prima volta a livello europeo nel settore automobilistico ed ora esteso anche al settore delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.